“Cosa offre oggi la casa? Una selezione di tarme essiccate a colazione, una tazza di latte ai piselli per merenda e a fine cena un gustoso biscotto alla farina di vermi inzuppato in un bel calice di vino annacquato.”
Così l’esordio del servizio mandato in onda dalla trasmissione “Anni 20” su Rai 2, dedicato alle ultime proposte Ue in materia di agroalimentare, dal vino dealcolato fino all’alimentazione a base di vermi e carne sintetica. Un servizio che però ha sollevato critiche da parte degli stessi dirigenti Rai, con l’Amministratore delegato Fabrizio Salini “furioso” per i toni anti europeisti utilizzati nel programma condotto da Francesca Parisella.
“Un film dell’orrore?” -prosegue il servizio. “No, è il menù offerto dall’Unione europea. Ce lo chiede l’Europa di mangiare da schifo. Merito della svolta green”.
Critiche anche da parte di Italia Viva e Pd. “Un condensato di fake news” dichiara la senatrice Pd Valeria Fedeli, mentre Michele Anzaldi di Italia Viva si dice pronto a chiedere alla commissione Vigilanza della Rai di occuparsi del servizio. “La Rai non può più continuare così” sostiene invece il segretario del Partito Democratico Enrico Letta.
Di tutt’altro parere invece Giorgia Meloni (FdI) e Massimiliano Capitano, capogruppo leghista in Vigilanza Rai, che mettono in luce il buon operato Rai sui paradossi Ue in tema di alimentazione.
Dunque un altra bufera in seno alla Rai, a poca distanza dal caso Fedez, sempre più nell’occhio del ciclone.
L'articolo “Ce lo chiede l’Ue di mangiare da schifo”. Governo diviso su Rai. Sotto accusa per servizio Anni 20 su casi alimentari. Dal Nutriscore al vino con l’acqua fino al latte coi piselli proviene da Agricolae.
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